Nell’anno del Covid-19 la Calabria perde il 17% delle sue esportazioni

Si rafforzano le distanze con il resto del paese

Nell’anno del Covid-19, la Calabria perde il 17% delle sue esportazioni, passando da 480 a 402 milioni di euro dal 2019 al 2020.

Era un dato atteso. Come tutti quelli che riguardano il 2020, l’anno della pandemia da Covid-19. Nel 2020, le esportazioni italiane sono diminuite del 9,7% rispetto al 2019. Il bel paese ha esportato beni per circa 47 miliardi di euro in meno. I dati per regione pubblicati dall’ISTAT consentono sia di osservare chi contribuisce in misura maggiore alla débâcle delle esportazioni nazionali, sia di fornire una prima analisi descrittiva delle dinamiche che interessano le singole regioni.

La riduzione delle esportazioni totali è concentrata in poche regioni. La perdita delle vendite all’estero è concentrata in poche regioni. Rispetto al 2019, nel 2020 le esportazioni della Lombardia sono diminuite di circa 13,5mld di euro, equivalenti ad una variazione annuale di -10,6%. Il contributo, quindi, della Lombardia alla diminuzione delle esportazioni italiane è pari al 28% (=13,5/47).  Se consideriamo il valore delle minori esportazioni del Piemonte (-6mld di euro), Emilia Romagna (-5,5 mld di euro) e del Veneto (-5,3 mld di euro) la quota è poco meno del 65%.  Raggiunge il 91,74% con il Lazio (-2,7 mld di euro di esportazioni in meno dal 2019 al 2020, pari al 5,94% delle minori esportazioni nazionale), Toscana (-2,6 mld di euro; 5,71%), Sicilia (-2,3 mld di euro; 4,92%), Sardegna (-2,3 mld di euro; 4,9%), Marche (-1,4 mld di euro; 3%) e Friuli Venezia Giulia (1,22 mld di euro; 2,62%). All’estremo opposto, la riduzione delle esportazioni registrata nelle restanti 10 regioni corrisponde a meno del 9% della riduzione totale (figura 1).

Figura 1 Variazione assoluta delle esportazioni regionali dal 2019 al 2020

 

Relativamente alla Calabria, nel 2020 si rafforzano le distanze con il resto del paese: il valore delle esportazioni della Calabria è il più basso tra le regioni italiane. Fanno perfino meglio della Calabria alcune regioni che sono “simili” per dimensione. Per esempio, il Molise esporta 951 milioni di euro di prodotti e nel 2020 è l’unica regione che ha registrano un incremento delle esportazioni: ben +26% rispetto al 2019. Le esportazioni della Valle d’Aosta sono diminuite del 19% nell’ultimo biennio, ma il valore assoluto delle export (563 milioni di euro) è maggiore di quello calabrese. La Basilicata esporta otto volte di più della Calabria, nonostante la riduzione del 4,4% tra il 2019 e il 2020.

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