Lo scorso 28 Aprile 2017 si è svolto a Gioia Tauro l’incontro dibattito su “Il Rilancio della Calabria passa da Gioia Tauro” cui hanno partecipato Michele Albanese (Giornalista), Carmelo Cozza (Sindacalista SULCT Porti), Domenico Gattuso (Docente ingegneria dei trasporti), gli imprenditori A. De Masi, F. Callipo, Cafiero De Raho (Procuratore Reggio C.), Antonio Selvatici (Giornalista d’inchiesta), Francesco Aiello (Prof. Ordinario di Politica Economica all’UNICAL e Fondatore di OpenCalabria), Gian Luigi Miazza (Autorità portuale di Savona), Andrea Cioffi (Senatore), Delio Miotti (Dirigente di Ricerca Svimez), Tiziana Beghin (Eurodeputata) e Nicola Morra (Senatore).
Aiello ha presentato una relazione dal titolo “Vantaggi competitivi delle produzioni locali con accesso al porto”. Dopo aver brevemente richiamato le caratteristiche principali delle produzioni calabresi che competono sui mercati extra-regionali, Aiello ha brevemente descritto la struttura del sistema produttivo regionale e i mercati di sbocco delle esportazioni calabresi (prevalentemente sui mercati europei). La conclusione cui si giunge è che in assenza di shock strutturali, l’apporto del porto allo sviluppo della regionale sarà molto basso, poichè allo stato attuale delle cose, il traffico marittimo con container è incompatibile (A) con i tempi di evasione, per esempio, degli ordini di ortofrutta provenienti dalle maggiori catene di distribuzione italiana e europea e (B) con i volumi di vendita della stragrande maggioranza delle imprese calabresi (“pedane versus container“). Se questo è il punto di partenza, rimane da vedere come sarà formulata l’eventuale regolamentazione della ZES per Gioia Tauro e se sarà accettata dalla Commissione Europea. La domanda dell’intero territorio regionale è che l’eventuale ZES a Gioia Tauro sia funzionale all’obiettivo di creare sviluppo diffuso e generalizzato. Il successo dipenderà da moltissime variabili in gioco, tra cui, a parere di Aiello, alcune sono legate alla capacità del sistema produttivo calabrese “di avviare in loco la trasformazione delle materie prime agricole in beni per l’industria agro-alimentare” e “di superare in nanismo delle imprese”
OpenCalabria ha dato spazio alle seguenti quattro relazioni presentate al convegno:
Intermodalità a Gioia Tauro. Il potenziale del trasporto ferroviario di Domenico Gattuso
La nuova via della seta: Gioia Tauro assente di Antonio Selvatici
Il futuro di Gioia Tauro: integrazione delle attività portuali e nelle filiere territoriali logistiche di Delio Miotti ed Ennio Forte
Il porto di Gioia Tauro e la zona economica speciale di Domenico Marino
Redazione di OpenCalabria