La zona rossa in Calabria è considerata un provvedimento appropriato per circa il 65% delle persone che hanno partecipato al sondaggio proposto da OpenCalabria, mentre poco meno del 34% degli intervistati è contrario alle limitazioni del DPCM.
La figura 1 disaggrega i dati tenendo conto della fiducia che si ha nei confronti del governo nazionale e della giunta regionale.
E’ evidente come l’esito dei risultati sia largamente dovuto alle risposte ricadenti nelle barre 4, 5 e 6 della figura. Si tratta di tutti coloro che rispetto alla prima ondata del coronavirus hanno meno fiducia della giunta regionale e più fiducia (barre 4), meno fiducia (barre 5) o la stessa fiducia (barre 6) del governo nazionale.
In particolare, i favorevoli alla zona rossa sono anche prevalentemente coloro che hanno meno fiducia della giunta regionale e contemporaneamente hanno, rispetto a pochi mesi fa, la stessa fiducia del governo nazionale: il 23%degli intervistati considera appropria la zona rossa come strumento per limitare la diffusione del contagio (riquadro Si e barra 6) e ben 8% degli intervistati desidererebbe un inasprimento del provvedimento fino a giungere al lockdown (riquadro Si&LD e barra 6).
Interessante è anche il dato di coloro che sono contrari alla zona rossa e che contemporaneamente hanno meno fiducia sia della giunta regionale sia del governo Conte: si tratta del 18,5% degli intervistati (barra 5, riquadro No in figura 1).